Modulo 2-1-3-1 (Difensori in fase di non possesso palla)

Nel Calcio a 8 l'assenza del fuorigioco è un elemento che influenza notevolmente le scelte tattiche sia in fase offensiva che in fase difensiva.
Possibile trovarsi dunque di fronte ad attaccanti che sfrutteranno lo spazio tra la linea del portiere e quella dei difensori, i quali avendo il pericolo alle spalle avranno difficoltà di posizionamento in particolare sui lanci lunghi provenienti dal portiere o dai difensori.
Alcune considerazioni possono riguardare il numero di attaccanti presenti nello schieramento avversario, nel caso ci fosse un solo attaccante potrebbe esser preso in consegna da uno dei 2 difensori, magari quello più abile in marcatura. La marcatura "a uomo" vecchio stampo, è dovuta dal fatto che si è appunto in assenza di regola del fuorigioco ed è quindi non indicato uno schieramento lineare più moderno (soprattutto nel calcio a 11).
La zona dove il marcatore dovrà agire sarà quella tra la linea dell'area di rigore (l'interno dell'area sarà di competenza del portiere) e la linea di centrocampo(anche qualche metro dietro). Il secondo difensore occuperà una posizione conseguente a quella del compagno di reparto, cercando di dare copertura, nel caso di perdita del duello uomo vs. uomo.
Se ad attaccare gli spazi sono 2 o più giocatori, l'arretramento del centrale di centrocampo permetterà a 1 dei 2 difensori di schierarsi come battitore libero, cercando l'anticipo su eventuali palle alte o lunghe, in questo caso sarebbe preferibile un difensore con un buona scelta di tempo.
Questi gli accorgimenti x eventuali rilanci provenienti dalla difesa, in tutti gli altri casi i difensori dovranno mantenere una buona linea, cercando di non sguarnire la difesa se non coperti dai centrocampisti (soprattuto quello centrale). Si dovranno coprire a vicenda a seconda di chi interviene, l'altro rimarrà in diagonale qualche metro dietro.
Avere 2 buoni difensori è necessario adottando questo schieramento, tra le abilità difensive principali ci sono il posizionamento del corpo rispetto alla palla, al campo e all'avversario; la velocità nei recuperi; il tempismo negli interventi; l'affiatamento tra i reparti (soprattutto con il portiere ed il centrocampista centrale).