Questo schieramento è indicato quando si hanno a disposizione giocatori con caratteristiche offensive. Può considerarsi una variante del 2-3-1-1, in quanto il vertice di centrocampo, viene impiegato davanti la difesa e non dietro l'attaccante. Un bravo allenatore è colui che sà adattare il modulo ai giocatori che ha a disposizione e non viceversa. Se disponiamo di 2 difensori abili tatticamente e con un buon "affiatamento" di reparto, coadiuvati dal centrocampista centrale in grado di fornire un valido supporto e dall'altra parte una squadra palesemente votata all'attacco, allora potremmo adottare questo schieramento. Il centrocampista centrale è il cardine della squadra ed è forse il ruolo più importante in quanto è il catalizzatore della manovra, colui che avvia l'azione con i suoi passaggi e che mette in moto i 4 giocatori offensivi, inoltre deve proteggere le fasce laterali che sono il vero e proprio "tallone d'Achille" di questo schieramento. Degli accorgimenti tattici, da parte degli avversari potrebbero indurre ad un marcamento particolare di questo giocatore, se così fosse potrebbe risentirne la fluidità della manovra, da qui alcune mosse da approfondire negli articoli successivi.
giovedì 3 settembre 2009
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