La linea di centrocampo è formata da 3 elementi, di cui 2 esterni ed 1 centrale.
Il compito principale, è quello di fornire alla difesa uno schermo protettivo in grado di rendere l'azione avversaria prevedibile e facilmente neutralizzabile. Il metodo principale utilizzato x questo scopo è quello di chiudere i corridoi dove i difensori o i centrocampisti avversari cercheranno di trasmettere la sfera.
I passaggi in verticale vs. gli attaccanti o centrocampisti offensivi sono quelli che più mettono in difficoltà la difesa, soprattutto quando essi sono veloci, precisi e bassi.
Date queste considerazioni, i centrocampisti dovranno costringere l'avversario ad effettuare giocate alte e facilmente intercettabili.
Il modo migliore x proteggere queste soluzioni è quello di restare stretti e compatti, muovendosi cioè in maniera equidistante a seconda della posizione avversaria.
Nel caso il meccanismo difensivo, venga superato da un passaggio verticale basso, i centrocampisti dovranno farsi trovare preparati ad un eventuale scarico della sfera ad un avversario che nel frattempo potrebbe accorciare verso l'attaccante.
Se il passaggio viene effettuato con palla alta, i centrocampisti (soprattutto gli esterni), scaleranno nello spazio lasciato libero dai difensori esterni che si accentrano a protezione del difensore centrale.
Postate altri accorgimenti.
giovedì 2 luglio 2009
Modulo 3-3-1 (centrocampisti in fase di non possesso palla)
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Tattica modulo 3-3-1
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1 commenti:
Secondo me il concetto è giusto, ma vanno considerati alcuni accorgimenti, in relazione allo schieramento avversario.
Potremmo trovarci di fronte ad un attacco che prevede una punta centrale ed un 3/4ista che si muove tra le linee e che potrà allargarsi sulle fasce. Una squadra che gira il pallone velocemente, potrebbe far trovare 1 contro 1 uno dei 2 giocatori offensivi. sitazione molto pericolosa.
Complimenti x il blog.
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