Il calcio è nulla senza posizionamento

Qual'è la differenza tra un giocatore che ha delle qualità importanti e uno che valorizza al massimo le qualità di cui dispone? Sicuramente il secondo sfrutta il posizionamento del proprio corpo in maniera efficiente quando non è in possesso di palla. Come questo può accadere cerchiamo di spiegarlo di seguito.

I principali errori nel posizionamento del corpo di un giocatore non in possesso di palla
- posizionamento piatto: si ha quando il giocatore guarda o solo il pallone o solo la porta avversaria o solo la propria porta
- corsa dritta: quando il giocatore corre in maniera perpendicolare alle linee del campo
 Migliorare questi errori è il compito di ogni buon allenatore sia in età evolutiva che in età matura.

Come migliorare
- In ogni fase di gioco il giocatore deve rendersi conto in base alla posizione della palla se il suo posizionamento gli permette di vedere la palla stessa la propria porta e quella avversaria
- Nella fase di corsa in avanti (offensiva) il giocatore deve guadagnare uno spazio tale che un eventuale movimento verso la porta avversaria, fatto per ricevere palla, possa permettere al giocatore di ritrovarsi in una posizione vantaggiosa per offendere la porta avversaria e cioè averla di fronte. Infatti con la porta alle spalle i difensori solitamente si preoccupano meno.
- Nella fase di corsa all'indietro (difensiva) bisogna cercare di correre lateralmente, in quanto una corsa dritta rallenta la reattività perché non si vede partire il pallone. Quindi bisogna poter vedere 3 cose: la palla, l'avversario di competenza e la propria porta.

Scopo del posizionamento
Una corretta posizione in campo (postura) favorisce la reattività, in quanto nel calcio i tempi sono fondamentali. Una frazione di secondo può essere decisiva nel realizzare o subire una rete avere una buona postura favorisce i tempi di reazione per raggiungere un avversario, la palla o un punto del campo (check-point) dove si prevede la palla arriverà. Il posizionamento giusto permette ai giocatori lenti di colmare il gap con quelli più rapidi.

Test di valutazione
Possiamo fare delle prove e vedere la differenza:
- Facciamo partire un giocatore veloce e uno lento sulla stessa linea con il giocatore più lento posizionato lateralmente con il fianco destro o sinistro verso chi lancia la palla che gli sta di fronte.
- I giocatori dovranno muoversi al fischio contemporaneamente per raggiungere la palla e valutiamo il risultato.
- Riproviamo posizionandoli entrambi in linea di fronte a chi lancia la palla (dunque piatti) e valutiamo la differenza.

Probabilmente il giocatore lento avrà una possibilità in più se avrà la capacità di capire che il posizionamento potrà sopperire la sua carenza. Si consiglia all'allenatore di far notare errori di postura durante le esercitazioni    tattiche, interrompendo nell'eventualità la sessione.