Come già ampiamente illustrato (vedi difesa a 2 nel 2-1-3-1), la difesa a 2 necessita di un intesa ottima da chi andrà a comporla. Sapere ad esempio se il nostro compagno effettua un intervento sfruttando l'anticipo, piuttosto che il temporeggiamento, ci permette una reazione adeguata per fronteggiare la manovra avversaria.
Il consiglio da dare a chi vuole adottare questo modulo è quello di avere minimo 2 giocatori che si completano e magari un terzo che non abbia grosse abilità, ma che sia affidabile sotto tutti gli aspetti. Abbinare ad esempio un giocatore rapido nei recuperi, con uno abile a leggere le situazioni di gioco si può rivelare un arma vincente per costruire un reparto arretrato a "prova d'urto".
Sotto l'aspetto tattico il 2-3-1-1 potrebbe risultare vulnerabile sulle fasce se i centrocampisti (soprattutto quelli laterali), non svolgano a meglio la fase difensiva. Tener conto di questo aspetto è necessario per eventualmente apportare delle correzioni, sia in fase di preparazione della partita e sia a partita iniziata.
sabato 16 gennaio 2010
Modulo 2-3-1-1 (Difensori in fase di non possesso palla)
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Tattica modulo 2-3-1-1
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