Una figura che è divenuta oramai imprescindibile è quella del massaggiatore. Può capitare a volte di sottovalutare questo aspetto e di ritenere superfluo l'inserimento in organico di un addetto sanitario. A nostro avviso ogni campo di calcio sia professionistico che amatoriale dovrebbe essere dotato quantomeno di un esperto di primo soccorso certificato.
Ad ogni modo sarebbe prudente ed oculato, che ogni squadra disponga di un massaggiatore.
Il calcio a 8 si presta notevolmente a contatti fisici tra i giocatori, in quanto gli spazi sono ridotti rispetto al calcio ad 11, inoltre le interruzioni dovute ad intervento arbitrale non sono frequenti come nel calcio a 5 dato che non ci sono tiri liberi che inibiscono gli interventi.
Tutto questo favorisce gli infortuni e giocare con problemi articolari (distorsioni, contusioni etc.) può aumentare il rischio di andare incontro a ricadute o può limitare il rendimento del giocatore.
La figura del massaggiatore in questo contesto può risultare determinante, in quanto se dotato di una buona attrezzatura e di capacità applicative sopperisce ad eventuali difficoltà.
Tra le capacità minime che deve avere un massaggiatore c'è sicuramente quella del bendaggio funzionale (o taping guarda su albanesi.it), per proteggere i legamenti della caviglia limitandone l'escursione. In situazioni tipo quelle derivanti da problemi muscolari che potrebbero beneficiare di un massaggio oppure contusioni che richiedono l'intervento dello spray "miracoloso" ed in tutti altri innumerovoli casi il massaggiatore potrebbe rivelarsi un prezioso complemento ad una squadra vincente.
mercoledì 12 maggio 2010
Mani d'oro
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