Interi, a mezze dita o a mani nude?
Per il portiere la scelta dell'attrezzatura è un aspetto da scegliere con estrema cura. In particolare i guanti sono lo strumento più importante per chi ricopre questo ruolo.
Nel corso degli anni ci siamo abituati a vedere nel panorama calcistico i guanti interi, ossia che rivestono totalmente le mani dal polso all'estremità delle dita.
Nel calcio a 11 questo genere è tutt'ora quello più usato, in quanto le misure del campo e della porta richiedono un'area di presa maggiore a scapito della sensibilità. In acuni casi un' impercettibile deviazione risulta determinante, così come un uscita in presa alta può essere resa efficace avendo dei guanti di ampia superficie.
La scarsa necessità di far ripartire la propria squadra con rilanci lunghi e precisi non presentano fattori negativi nella scelta di questo tipo di guanto per i portieri a 11, mentre nel calcio a 5 il rilancio con le mani viene usato dalle squadre come vera e propria soluzione tattica.
Per ottimizzare questo gesto è preferibile che i guanti siano tagliati a metà dita; da qui i guanti a mezze dita. Questa tipologia di guanto favorisce la sensibilità di presa e di rilancio necessaria nel calcio a 5, ma ampiamente sfruttabile anche nel calcio a 8.
Infatti mentre nel calcio a 11 è improbabile superare la metà campo a seguito di un rilancio con le mani, nel calcio a 8 ciò è possibile e può rivelarsi un' arma pericolosa. Nella foto apprezziamo il modello professionale della Uhlsport, che oltre ad aumentare la sensibilità, garantisce un'ottima presa, stabilità e sicurezza.
Il nostro consiglio è quello di provare più di una soluzione (magari anche in allenamento) e scegliere quella più adatta alle proprie caratteristiche.
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