lunedì 13 settembre 2010

Preparati dall'inizio alla fine...


Una buona preparazione pre-campionato deve porsi come obiettivo principale quello di gettare le basi per un miglioramento atletico/prestazionale del giocatore, oltre che preservare lo stesso dagli infortuni.
Trovare le ultime forze per concludere un campionato lungo ed estenuante, che spesso termina con gli spareggi (play-off o play-out), può essere complicato se non si è provvisti di una scorta energetica adeguata. Anche l'aspetto tecnico/tattico riveste notevole importanza, soprattutto per togliere quella "ruggine" che abbiamo accumulato durante le vacanze. In ultima analisi possiamo definire la preparazione come uno strumento necessario ad inizializzare l'aspetto conoscitivo tra i componenti della squadra e che attraverso i primi allenamenti strutturerà le loro dinamiche di gruppo.

Per pianificare al meglio la preparazione pre-campionato è necessaria una valida organizzazione logistica. Un campo di calcio a 8, ad esempio, specialmente nella prima settimana di allenamento è uno spazio insufficiente allo scopo in questione, si consiglia dunque, la scelta di un campo di calcio a 11.




principi fondamentali
  • Durata totale della preparazione di 2 settimane (calcolabili nelle 2 sett. precedenti l’inizio campionato)
  • Ogni 2 sessioni di allenamento si disputerà 1 partita amichevole
  • Totale di 12 sedute di allenamento nell’arco temporale di 2 settimane (comprese le amichevoli)
Nella prima settimana, si lavorerà sulla resistenza aerobica, nella quale si alternerà un lavoro muscolare (forza resistente) degli arti inferiori e degli arti superiori. Da tenere in considerazione che i tempi di esecuzione delle ripetute, sono soggettivi e dovrebbero essere valutati con un test (vedi Test di Cooper), sarebbe dunque molto utile dedicare un giorno in più alla preparazione effettuando un test valido anche ai fini della messa in moto dopo il lungo stop estivo, soprattutto per chi non ha svolto i compiti per le vacanze. Sempre nella prima settimana il lavoro atletico sarà accompagnato da quello tecnico/tattico, senza esagerare, in quanto i carichi di lavoro pesanti, potrebbero aumentare il rischio di infortuni. Mantenersi dunque nell’ora di lavoro per seduta senza considerare il tempo necessario al riscaldamento (20 minuti).
Nella seconda settimana la qualità che si andrà ad allenare sarà quella della resistenza alla velocità (quindi resistenza anaerobica), dove si eseguiranno degli scatti/allunghi continui alla soglia della velocità massima disponibile (tra l’ 80% e il 90% della velocità massima). In questa fase, meno dispendiosa dal punto di vista energetico, si darà più spazio alla tecnica ed alla tattica. Le sedute potranno durare in un tempo compreso tra l’ora e quindici minuti e l’ora e 30 minuti, sempre senza considerare il tempo necessario al riscaldamento.


Questa è la proposta di Quelli che il calcio…a 8 per la preparazione precampionato:


Oltre all’aspetto logistico è molto importante equipaggiarsi con un’adeguata attrezzatura:
Per queste ed altre proposte visita calcioshop.it.

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